08 Ott 2015

Nonno Nanni e Supermercati Alì: imprenditorialità veneta a confronto

Rispetto per la tradizione con un occhio rivolto sempre al futuro, potrebbe essere questo il sottotitolo dell'incontro di sabato 3 ottobre, che si è svolto all’Alìper di Paese in provincia di Treviso, tra Luigi Lazzarin - presidente di Latteria Montello - e Francesco Canella, patron della grande distribuzione padovana a marchio Alì.

È infatti tra tradizione e futuro che sono fiorite due storie di successo: due imprenditori con la voglia di mettersi sempre in gioco, che hanno costruito due aziende solide, due realtà che hanno fatto della tradizione un valore, affiancando ad essa la capacità di anticipare sempre le esigenze del cliente.

“Ho avuto la fortuna di lavorare al fianco di mio padre, il fondatore di Latteria Montello – racconta Luigi Lazzarin, figlio del Nonno Nanni che ha dato il nome all'azienda – da lui ho ereditato l’amore per le cose genuine, gustose e di qualità. Un prodotto, per essere buono, deve anche essere sicuro e rispettoso dell’ambiente, del territorio e degli animali. Oggi i nostri prodotti sono frutto di una visione responsabile e innovativa, che utilizza processi di produzione realmente ecosostenibili. Sono convinto che questo approccio sia la chiave del successo. Il connubio tra sapienza dell’uomo e capacità produttiva, conferisce ai prodotti Nonno Nanni quel gusto inimitabile dei sapori fatti in casa "

Anche la storia di Francesco Canella - patron della catena Alì - è una storia di tenacia e di generazioni: “Sono nato in una famiglia di agricoltori, terzo di sette fratelli. A 14 anni trovai lavoro come garzone presso lo spaccio O.N.A.R.M.O. a Padova. Imparai il lavoro del banconiere e all’età di 30 anni rilevai lo spaccio alimentare. Ci ho creduto. Nel 1971 nacque il primo supermercato in Italia con il Banco Servito e aveva come insegna Alì. Abbiamo raggiunto i 106 punti vendita e superato i 3200 collaboratori.”