08 Giu 2018

L’acqua è vita, non sprecarla!


I temi del rispetto dell’ecosistema e dell’impatto ambientale occupano sempre di più un posto importante nella nostra società e rappresentano uno spunto importante per aprire una riflessione sulle azioni che compiamo quotidianamente dentro e fuori casa.

Alcune piccole attenzioni da parte di ciascuno di noi possono dare nel tempo un apporto significativo nella lotta agli sprechi di risorse e nella protezione dell’ambiente.

L’acqua è proprio una di quelle risorse che spesso viene sprecata senza troppa preoccupazione. L’acqua dolce è una risorsa limitata e va protetta e rispettata. Basta il piccolo aiuto di ognuno di noi per ottenere nel tempo degli ottimi risultati. E poi risparmiare acqua in casa aiuta anche a tagliare le bollette, garantendoci così anche un risparmio economico. 

Ecco alcuni consigli per fare proprie delle buone abitudini per risparmiare acqua in casa.

 

#1 Lavatrice e lavastoviglie solo a carico pieno

 

Elettrodomestici come lavatrici e asciugatrici utilizzano moltissima acqua per il lavaggio di biancheria e stoviglie. La quantità d’acqua utilizzata in ogni ciclo è sempre la stessa: per questo motivo, bisognerebbe aspettare di raggiungere il massimo livello di carico prima di far partire il lavaggio per risparmiare circa 8000 litri d’acqua all’anno.

 

#2 Riparare prontamente i rubinetti che perdono

 

Potrebbe sembrare un’inezia, ma le piccole gocce d’acqua disperse attraverso un rubinetto che perde possono far arrivare a uno spreco giornaliero di acqua di circa 20 litri. Per questo ogni tanto sarebbe bene controllare lo stato di tutti i rubinetti di casa ed eventualmente richiedere l’intervento di un idraulico per trovare una veloce soluzione al problema.

 

#3 Sostituire i vecchi rubinetti con soluzioni più moderne

 

Un’ottima soluzione per risparmiare importanti quantità d’acqua è quella di sostituire la vecchia rubinetteria con sistemi più moderni. I rubinetti areati, per esempio, miscelano l’acqua con l’aria al fine di ottenere un’erogazione potente, ma riducendo la quantità d’acqua impiegata.

 

#4 Chiudere il rubinetto ogni volta che si può

 

Non sempre è necessario far scorrere l’acqua corrente di continuo quando si compiono determinate attività in casa. Quando ci si lava i denti, per esempio, si potrebbe inumidire lo spazzolino e poi chiudere l’acqua, preparandosi un bicchiere accanto al lavandino per risciacquare la bocca una volta finito. Lo stesso vale quando ci si rifà la barba: invece di fare scorrere l’acqua corrente a lungo, si potrebbe riempire il fondo del lavandino con l’acqua necessaria a risciacquare il rasoio. Anche in cucina valgono gli stessi suggerimenti: quando si lavano frutta e verdura si può riempire una bacinella d’acqua e utilizzare quella, così come quando si decide di lavare i piatti a mano.

 

#5 Riciclare l’acqua piovana in giardino

 

Anche in giardino ci sono diversi modi per risparmiare il consumo d’acqua, riciclando per esempio l’acqua piovana. Come si fa? Basterà posizionare in giardino un barile per raccogliere la pioggia e poi riutilizzarla per innaffiare piante e fiori del giardino.

 

 

L’acqua dolce è una risorsa
limitata e va protetta e rispettata