10 Set 2018

La preparazione delle Conserve

Come ne suggerisce il nome, le conserve sono nate per preservare più a lungo i cibi, diventando poi successivamente delle vere e proprie ricette da preparare per gustare frutta e verdura in una nuova veste.

Ogni Paese d’Europa ha le sue tradizioni in tema di conservazione dei cibi: nelle zone del Nord la salatura e l’affumicatura sono le tecniche più utilizzate, perfette per conservare anche la carne e il pesce, mentre nelle zone del Sud si usano più tipicamente l’olio e l’aceto, ma anche lo zucchero, se si vuole conservare la frutta.

Le conserve d’Italia, bontà da preparare in casa

Nel nostro Paese le conserve di frutta e verdura rappresentano una tradizione radicata: chi di noi non ricorda la nonna dedicare domeniche intere a preparare barattoli pieni di cose buone da mangiare? Verdure di stagione conservate sott’olio e sott’aceto, arricchite da peperoncino o senape per un gusto tutto da scoprire, ma anche dolcissima frutta estiva, conservata con cura per i mesi invernali.

Tra le conserve tradizionali più preparate in tutta Italia troviamo i pomodori, che con un pizzico di maestria diventano passata o pomodori secchi, ma anche le zucchine, le melanzane e i peperoni, ottimi da gustare insieme a del buon pane tostato o ai formaggi in una serata autunnale.

E poi ci sono le golosissime conserve di frutta: dalle classiche marmellate fatte in casa per una colazione genuina, alla frutta sciroppata, tra cui le celebri pesche, che grazie allo zucchero mantengono intatte le loro proprietà e possono così essere consumate anche durante i mesi più freddi, quando non sono più disponibili in natura.

Settembre: le conserve da preparare in questo periodo dell’anno

Il mese di settembre è perfetto per preparare delle gustose conserve di verdura con i prodotti di stagione: in questo periodo le melanzane sono ancora ottime per essere conservate sott’olio. Gli ingredienti necessari per preparare la conserva di melanzane fatta in casa sono olio, peperoncini e qualche foglia di basilico. Le melanzane vanno tagliate a listarelle, coperte di sale e lasciate essiccare per circa 12 ore, poi saranno pronte per essere fritte.

Bisognerà asciugarle accuratamente con della carta assorbente, prima di arrotolarle e di adagiarle nel barattolo, formando degli strati uniformi alternati dagli spicchietti d’aglio e dalle foglie di basilico. Alla fine, coprire tutto con un abbondante bicchiere d’olio d’oliva e lasciare riposare in luogo fresco e asciutto.

Ma a settembre non ci sono solo ottime verdure, ma anche tanta buona frutta. Qualche idea? I fichi e l’uva, due frutti di stagione con cui preparare in casa conserve dolcissime da mangiare sia in accompagnamento a piatti dolci che con pietanze salate.

La marmellata di fichi è una conserva tradizionale, da preparare con lo zucchero e un pizzico di cannella, se la si vuole mangiare con torte secche e biscotti, con un po’ di peperoncino o senape per accompagnare i formaggi. Con l’uva ben matura si può fare invece il mosto cotto, una dolcissima preparazione da utilizzare come guarnizione per un buon gelato alla vaniglia oppure in abbinamento a un tagliere di formaggi.

Per preparare il mosto cotto basta schiacciare i chicchi d’uva in un grande recipiente, aggiungendovi degli spicchi di mela cotogna e facendo cuocere fino a bollore. A questo punto, abbassare la fiamma e proseguire la cottura lentamente, fino a quando il mosto non si sarà ridotto e addensato. Una volta raffreddato, riporre in bottiglie sterilizzate e ben chiuse da riporre in un luogo fresco e buio, così si conserveranno per un anno.