24 Gen 2018
Tisane e Infusi: calde bevande per un momento di benessere e relaxTisane e Infusi: due bevande da gustare bollenti, per trarne benefici tutti naturali per il proprio corpo o semplicemente per concedersi un piccolo momento di relax. Sorseggiare bevande calde a base di foglie e fiori per il proprio benessere è un’usanza molto antica: il più classico degli infusi, il tè, veniva consumato dai monaci buddisti cinesi già nel III secolo, perché si pensava che la bevanda avesse proprietà tonificanti per l’organismo.
In altre culture al tè vengono tuttora dedicati dei veri e propri rituali: basta pensare al Culto del Tè giapponese, dove sin da tempi antichi si seguono regole ben precise per la preparazione di quest’infuso, oppure al tradizionale tè delle cinque inglese.
Soprattutto in quest’ultimo caso, sorseggiare la bevanda calda, accompagnata da biscottini o torte, diventa un’occasione di convivialità per riunirsi in salotto o nelle sale da tè e raccontare la propria giornata.
Ma qual è la differenza tra tisana, infuso e tè?
Molto spesso i tre termini vengono utilizzati come sinonimi intercambiabili, in particolare quando si parla di tè e infusi: ma siamo sicuri che sia proprio così?
Le tisane: tra aromi ed erbe medicamentose
La tisana si distingue da infuso e tè perché può essere preparata con numerose parti della pianta: dalle foglie ai fiori, fino alle cortecce e alle radici.
La miscela per preparare una bevanda di questo tipo può comprendere fino a sei piante officinali: solitamente se ne utilizza una principale, la quale racchiude in sé le proprietà medicamentose della tisana, e altre piante in quantità inferiore, che possono potenziare gli effetti benefici della bevanda o semplicemente donarle un aroma più piacevole.
Gli infusi: un momento di piacere tutto naturale
L’infuso è invece una bevanda più semplice e leggera: in essa, infatti, si utilizza solamente una singola pianta sminuzzandone fiori e foglie, tralasciando quindi le cortecce, le radici e tutti gli altri elementi del vegetale. L’aroma e il sapore di un infuso sono molto più delicati rispetto a quelli delle tisane. Chi cerca semplicemente una buona bevanda da sorseggiare per scaldarsi o per prendersi una piccola pausa durante la giornata farà la scelta giusta optando per un infuso.
Il più classico degli infusi, il tè
E il tè, invece? Quest’ultimo rientra nella categoria degli infusi, rappresentandone però un tipo particolare. Quest’antica bevanda si ricava infatti solamente dalle foglie di una specifica pianta, la Camelia Sinensis, che cresce in natura tra i territori dell’India e della Cina. Tutti i tipi di tè derivano dallo stesso vegetale; la differenza di aromi e sapori dipende dal trattamento a cui vengono sottoposte le foglie durante la lavorazione e al grado di fermentazione di quest’ultime.
Concedetevi un piccolo momento di relax quotidiano, da soli o in compagnia, sorseggiando una buona bevanda bollente. In caso di raffreddore o altri piccoli disturbi causati dal freddo invernale, aggiungete un goccio di miele: renderà la bevanda dolce, senza coprirne l’aroma naturale, e fungerà da vero e proprio toccasana contro il mal di gola e il raffreddore.
Il tè veniva consumato dai monaci buddisti cinesi già nel III secolo